Gurushots Portfolio

Here are some of my favourite pics (posted on Gurushots in my profile).

NOTE: All pics are taked and © by me, and can’t be used without my expressed permission. Thank’s !

Guru on Gurushots

Recently, I achieve the level of GURU in Gurushots.

Gurushots is a photo platform, where U can compete in challenges issued by Guru’s based on “themes” (eg. Boat, blue hour, faces, products, ecc).

You can achieve level-up (from “noob” to Guru) and if U win a quest, U also win real money.

All initial levels are easy to achieve, till U reach the Champion’s level.

Gain the last 2 levels (MASTER and GURU ) is not so easy…

For MASTER level U have to be choosed ( or better, ur pic) from the issuer of the contest as “GURU Pics” for at least 3 times.

For GURU level U have to reach 5 “GURU Picks” and win a quest (or ur pic need to reach the top of GURU Pick).

The second case (best GURU Pics) is what happened to me.

And this is the pic:

This pic achieves GURU’s in 3 different contests, and also won the “500 GURU picks” issued by Gurushots.

(Pic taked with Canon Eos 4000D with RF-S18-55mm f/3.5-5.6 III Iso 100, F5 1/60 sec).

Which were other pictures that achieve the GURU pick ?

the Dolomiti's - Unesco HeritageThe particularity of this pic is that it’s taken with an Iphone 6 plus and not with a professional photo camera.

Same story for the other pic.

Modena - yum yum shop window

Pokemon GO usato per tracciare i comportamenti ?

Interessante punto di vista sugli ‪#‎schiavidigitali‬ volontari tramite ‪#‎PokemonGO‬.
Ecco anche il perchè del social login con ‪#‎Google‬ e non con ‪#‎Facebook‬ (ad esempio).
Interessante anche il discorso dei ‪#‎captcha‬ (e ora mi sovviene che molto spesso se anche mettevo un 7 al posto di un 1, il sistema mi faceva andare avanti lo stesso!)

Da guardare. ‪#‎Matrix‬ non è lontana….

BREXIT: #weleave?

Se è oramai noto, visto il bombardamento dei media, il risultato del referendum CONSULTATIVO (scritto in maiuscolo grassetto non a caso) sulla permanenza oppure no del Regno Unito (e che con oggi è sicuramente meno unito di prima) all’interno della UE, non sono probabilmente del tutto noti alcuni aspetti interessanti della questione.

Partiamo da un primo assunto:

“Il Regno Unito era ad oggi l’unico paese in Europa con valuta diversa dall’Euro (Sterlina inglese) e che non ha aderito (assieme alla Repubblica d’Irlanda) al Trattato di Schengen sulla libera circolazione delle persone e delle merci”

E già qui ce ne sarebbe da dire sull’idea che il Regno Unito ha dell’Europa e sulle libertà che gli sono state concesse.

Senza esprimermi in una filippica che non è nelle mie corde, provo a fare una minisintesi per punti relativa al tema:

  1. #REFERENDUM – il referendum è consultativo: significa che viene chiesta un’opinione su di una questione ma che non si obbligati a seguire il risultato della consultazione stessa. Il parlamento inglese è per 2/3 a favore del restare all’interno della UE; questo implica quindi un problema politico interno che definisco #CameronSICameronNO
  2. #NEGATIVITA – la campagna per rimanere in Europa è stata impostata su di una negatività senza pari piuttosto che esprimere i motivi per cui rimanere all’interno della UE: se usciamo perdiamo 1Mln di posti di lavoro, dovremo recuperare i soldi per le manovre con nuove tassazioni  “lacrime e sangue” specie su benzina (ndr: e su classi meno abbiette), la sterlina perderà il suo peso di valuta di riferimento e perderà valore penalizzando gli scambi commerciali (ndr: ma teoricamente non le esportazioni che ne beneficeranno) -> nessuno sapeva dire quali erano i benefici nel rimanere all’interno della UE ?
  3. #WHICHWAY? – i leader pro #brexit stanno festeggiando in maniera “disgiunta” : faremo questo, no quell’altro, no quest’altro ancora, no, io non sono d’accordo! -> non c’è un accordo ne un leader forte tra quelli che hanno scelto l’uscita -> rischio forte instabilità e rotture di vari fronti
  4. #50e50 – l’esito del voto poi non è stato così fermo e chiaro. In sostanza la nazione (ndr: o meglio – le nazioni ad oggi aggregate al Regno Unito molte volte controvoglia) si sono spaccate in due. Scozia e Irlanda (ndr: oltre a Londra per interessi economici), ad esempio, si sono espresse chiaramente a favore del rimanere all’interno della UE -> quella che si pensa essere l’inizio della fine della UE (ndr: cosi come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi) sarà in primis la fine del Regno Unito che a breve diventerà Regno Diviso sull’onda di nuove consultazioni indipendentiste di paesi che all’interno della UE ci volevano restare
  5. #ARTICOLO50 – L’UE ora “ci deve tenere le palle” come dicono a Nappuli e chiedere, modello quiz ,il SI o NO immediato all’uso dell’articolo 50 al Regno Unito. L’articolo 50 è quello che viene anche chiamato “Clausola di Recesso” (ndr: un contratto di locazione servizi hanno fatto!). Entro due anni i trattati che vedono il paese “vivere” all’interno dell’ecosistema UE vanno a cessare ed è necessario stipularne di nuovi (ndr: e teoricamente meno convenienti per il paese che lascia la “mamma” per andare a vivere da solo) -> qui si apre un caso interessante che fossi nella UE attiverei da subito:
    • Regno Unito fuori dalla UE e attivazione dell’articolo 50
    • Attivazione dei nuovi accordi tra UE e Regno Unito, penalizzanti per il Regno Unito stesso (basata su una regola di peso economico, non di cattiveria)
    • dopo X anni, Regno Unito richiede l’entrata nella UE, in quanto al di fuori dell’ecosistema è fortemente penalizzato (ndr: in senso economico e politico, non per cattiveria) -> si entra con Euro (e non Sterlina) e con Schengen in toto più con un’altra serie di vincoli (ndr: modello togliamoci qualche sassolino dalle scarpe)
  6. #STORIA – l’Europa ha sempre vissuto nei secoli di cicli e ricicli, come la storia stessa. La formazione della UE risale al termine della seconda guerra mondiale. Sono passati una sessantina di anni da allora e nel frattempo gli scenari macroeconomici sono cambiati molte volte; la UE a quanto pare no. -> o ti adatti o ti estingui. questo è l’inizio di un nuovo modo di vedere l’Europa.
  7. #TRAGGEDIA! – scritto appositamente con 2G, indica che ora per un paio di settimane il risultato più visibile di tutta sta cosa saranno le borse e i cambi della valute sui mercati (ndr: l’Europa è fatta dalle banche?). Giù l’Euro, ancora più giù la Sterlina, magari e per comodità di tutti si arriva alla valuta unica con nomi diversi! Euro, Dollaro e Sterlina valgono 1 ! sai che comodità! Impatto ovviamente anche sui tassi ma non cosi scontato come sembra: se la BCE sarà “costretta” ad aumentare i tassi in un probabile primo momento, il calo del PIL dell’Eurozona che ci sarà a causa della scelta del Regno Diviso (ndr: meditate gente, meditate…) porterà la BCE a diminuire i tassi per riportare stabilità sui mercati. Questa cosa sa di comico. E’ come dire che ho riempito il bicchiere di acqua fino all’orlo, non ce ne sta più, lo svuoto per metà per poi ri-riempirlo e cercare di portarlo fino all’orlo. In questo modo ho mosso l’economia (ndr: in un mondo governato dal denaro, è chiaro che qualcosa non quadri e che sicuramente l’acqua che si è svuotata ha riempito il bicchiere di qualcun altro!)
  8. #2017 – il 2017 (ndr: domani) vede #guardalacasualità andare al voto due paesi del calibro di Francia e Germania. C’è quindi da aspettarsi un paio d’anni col botto, e c’è da misurare in maniera molto più precisa il movimento anti-europeista all’interno di queste nazioni in primis

Percentuali di voto

  • 83% di “anziani” si è recato alle urne e in maggioranza ha votato LEAVE
  • 36% di “giovani” si è recato alle urne e in maggioranza ha votato REMAIN

fonte “Sky data”

Quindi tiene difficilmente il discorso “gli anziani ci hanno portato nel baratro”.

E si dimostra ovunque, anche in Gran Bretagna, una disaffezione al volto.

Per concludere:

un’idea di Europa come è stata mantenuta fino ad oggi è chiaro che non va bene a una gran parte della popolazione (ndr: europea) e con oggi probabilmente è più chiaro che queste persone devono essere tenute nella giusta considerazione. Assisteremo ad uno sconquasso economico e politico per un x periodo di tempo, poi il sistema, dal disordine, tornerà ad un nuovo ordine. Si tratta solo di vedere se questo nuovo ordine soddisfa più persone di quello precedente.

Ndr: Non mi pronuncio sulla morte violenta di Jo Cox avvenuta un paio di giorni prima del referendum perché la mia idea è molto vicina ad un omicidio di stampo “politico” per indirizzare il voto. Cosa che è servita solo in parte…

e per chiudere (ndr: davvero!) ecco un paio di immagini che dicono più di 1.000 parole!

leave but not leave

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bye Bye UE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MSist

Incredibile #FITBIT – Quando il customer care fa la differenza

Update di ottobre 2016 – il cinturino del secondo fitbit si “bomba” nella parte alta, terzo fitbit che arriva in meno di 16 mesi…. E i problemi col cinturino ce l’hanno in tanti.

ma fortunatamente i #cinesoni sono in agguato:

https://it.aliexpress.com/item/Silicone-Replacement-Watch-Wrist-Strap-Band-For-Fitbit-Surge-watch-band-Silicone-bands-venda-de-reloj/32726095619.html?spm=2114.46010108.5.4.Bu0aFm&&scm=1007.12783.35057.0

ed ecco che ti vendono solo il bracciale in ricambio!

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Incredibile ‪#‎Fitbit‬ : si rompe il cinturino del ‪#‎Surge‬ all’attaccatura della parte di rilevazione del battito cardiaco (dopo 1 anno – costo tot orologio : 249€).

Scrivo al customer care , dopo 4 ore hanno già aperto incident, chiedono foto danno e fattura e a fine giornata mi scrivono che provvedono ad inviare un orologio nuovo!

Secondo caso su due modelli di tracker diversi (il precedente #flex aveva avuto un difetto nell’elettronica della carica), a distanza di 6 mesi, e sempre stesso trattamento spettacolare.

Ora è ovvio che essendo trattato così io sia sempre più ‪#‎ambassador‬ del marchio e che lo consigli a tutti!

Costa un po’ di più? So di avere un trattamento di ‪#‎livellissimo‬, e questo vale sicuramente la differenza.

Grande #FITBIT !

fitbit replacement

Rottura cinturino fitbit Surge

Come riutilizzare un vecchio vinile e un movimento di orologio da muro

… per creare un #vynilwatch, ovvero un orologio con lo sfondo da disco 🙂

OGGETTI NECESSARI

  • un vinile (disco) usato, rovinato, inservibile come vinile (se ne trovano vari sotto all’euro nei mercatini)
  • un movimento funzionante di un orologio da muro (rotto possibilmente – se ne trovano molti funzionanti in negozi tipo Ikea)
  • un’idea su cosa voler disegnare come sfondo (io ho usato un richiamo alla “tube” inglese e a Londra)
  • una matita a punta morbida (B , 2B)
  • dei colori indelebili (tipo Uniposca)
  • un righello lungo almeno come il diametro del disco
  • un compasso se dovete fare delle figure curve
  • scotch da carrozziere (scotch carta)
  • un supporto che si può sporcare (nel mio esempio un pezzo di legno quadrato)
  • uno straccio, dei cotton fioc e dell’alcool per pulire le sbavatura

TEMPO DI REALIZZAZIONE

  • un paio d’ore / tre ore compresa l’asciugatura.
  • 5 ore circa per la messa in opera effettiva

PROCEDIMENTO

disco orologio - fase 1
disco orologio – fase 1
disco orologio - fase 1
disco orologio – fase 1
disco orologio - fase 3
disco orologio – fase 3

Capito cosa disegnare, con la matita, il righello e il compasso si prepara lo “schizzo” preparatorio.

Quindi con molta calma si segue con l’uniposca il proprio schizzo avendo cura di attendere l’asciugatura tra una passata e l’altra.

Consiglio di fare almeno due passate per una resa migliore.

Non è poi necessario colorare ogni singolo spazio. Una passata in diagonale che lasci degli spazi neri da un effetto più vintage all’orologio.

Terminata la prima fase (e asciugtao il colore) si può operare in ripasso per dare più omogeneità al colore.

Le sbavature che si vedono qui (date dal righello che DEVE essere pulito ad ogni uso subito per evitare che il colore infici il ns lavoro) vengono poi corrette con un passaggio successivo.

Per fare le curve legate un uniposca ad un compasso con lo scotch da carrozziere, usate il centro del disco come punto ed aprite prima il compasso per prendere le misure.

Tenete conto che poi il pennarello sposta l’apertura di un altro cm circa (per via della dimensione del pennarello), quindi correggete.

Terminato il tutto e quando l’opera sara’ asciutta, montate il meccanismo dell’orologio senza batteria e per sincronizzare bene le lancette, settatele sulle 12.

Voila’ : il lavoro e fatto e pronto ad essere usato!

Cosa serve per un’azione di marketing digitale corretta ?

Questo scritto nasce da una serie di incontri (più di 500) con varie aziende che possiamo catalogare come PMI e che possiamo georeferenziare come aziende del Nord-Est d’Italia (ma si può tranquillamente estendere il raggio d’azione a molte altre regioni).

Tema degli incontri: come possiamo far conoscere i nostri prodotti/servizi tramite la rete ?

Incontri da me sempre tradotti in: come potete fatturare di più, a lungo termine e con una strategia di marketing digitale corretta ?

E da qui nascono le cose che mi abbattono, del tipo: ce l’ho già ed è meglio degli altri! (frase inflazionata in vari ambiti….)

Mi sono fatto quindi un breve schema mentale che può essere utile condividere per eliminare molti luoghi comuni da questo interessante tema.

CHE SCOPO HA UN SITO WEB ?

Un sito web dovrebbe comunicare:

  1. Questa è la mia storia. E’ importante perché mi permette di essere qui oggi e mostrarti il resto!
  2. Questo è quello che ho/faccio (senza far vedere il mondo! Poche cose e ben fatte! Troppi prodotti distolgono l’attenzione!)
  3. Lo faccio così perché garantisco una qualità superiore del mio prodotto e servizio e perché ci tengo a te (mio possibile cliente)
  4. Questo inoltre è quello che potrò fare per te se mi “seguirai” in un’idea di business comune )assistenza, novità, servizio da leader, …)

cioè: lo scopo principale di un sito WEB è catturare LEAD interessate al mio prodotto/servizio (e quindi in TARGET, visto che i numeri si contano sulle vendite effettive e non sui prospect non convertiti) su cui fare azione di marketing successive (negli anni!!)

BASTA SOLO UN SITO WEB PER “FARE MARKETING” ?

Tradotto in: fatto il sito web, vendiamo di più ?

Assolutamente no!

Nonostante alcuni martellamenti pubblicitari del tipo “saranno i tuoi clienti a cercarti” partiamo dall’assunto che…. non abbiamo clienti o meglio ne vogliamo di nuovi (e dobbiamo cercarceli). E nel mare magnum di internet se sei “timido” e non ti fai vedere, non ti si fila nessuno!

QUINDI, COSA SERVE VERAMENTE ?

  • WEB – Un sito che non sia statico e che si adatti al modo in cui i miei possibili clienti mi cercano:
    1. con poco tempo = informazioni chiare e precise sul perché dovrebbero scegliermi e cosa ho di diverso dagli altri (veramente!)
    2. in mobilità = un sito fatto per un desktop innesca una modalità countdown tipo 5,4,3,2,1, ciao! sempre più i miei possibili clienti mi cercano da mobile e su mobile di tutti i tipi io devo essere presente -> la tecnologia RESPONSIVE aiuta in questa attività.
    3. con contenuti freschi = partire bene per poi fermarsi nel pubblicare contenuti equivale a mettere in mostra un azienda con i vetri rotti, sporca e fatiscente. La vostra azienda nella realtà è così ? Quindi non deve essere così neanche in internet. Il Content Marketing è fondamentale per offrire ai visitatori sempre nuovi spunti per interagire con noi, ed è utile soprattutto per PROFILARE i gusti.
    4. con contenuti DIFFERENTI a seconda dei mercati! – questa è l’area di azione più importante e più sottovalutata. Ad oggi i siti vengono tradotti nelle varie lingue. Errore! I siti devono essere scritti nella lingua e nella cultura del paese dove voglio vendere il mio prodotto/servizio. Tale attività è fondamentale!
  • CAMPAGNA – Una campagna di comunicazione e marketing a supporto. L’esempio è presto fatto: avere una bella Ferrari in garage e non poterla usare ne far vedere perché non si hanno le chiavi significa godersela da solo! Ma siccome la Ferrari può essere un ottimo strumento di marketing è il caso di usarla correttamente e farla vedere!
    1. la strategia di marketing deve essere continuativa e impostata con un periodo di azione  corretto (nei mercati esteri ad esempio 2 anni sono il minimo!)
    2. la strategia di marketing deve essere mirata sul mio target corretto e non uno “spara nel mucchio”! Questo lo vedremo meglio più sotto nel reparto “figurine”
    3. la campagna di marketing deve essere multicanale ed orientata a generare Lead e Branding

COLLEZIONIAMO FIGURINE ?

Se, come dicevo, la campagna deve essere multicanale e se vogliamo aggiungere anche i SOCIAL, collezionare figurine non serve! Impariamo dai nostri figli e dai giochi di ruolo basati su carte (come possono essere YU-GI-OH! o MAGIC o altri ancora) : di 2.000 carte che hanno (e che girano per tutta la casa!) ne usano una 50na / 60n a al massimo tra Deck principale e deck di sostegno (o extradeck).

Perché ? Perché quelle scelte sono le carte che garantiscono un maggior risultato!

Alla richiesta di un cliente del tipo : “voglio 10.000 fan” mi alzo e me ne vado (o è già stata filtrata la cosa per telefono!)

Meglio 100 fan in “sintonia” col marchio e con i suoi prodotti e che ne parlano e generano contenuto, che 10.000 “morti” che generano azioni di branding NEGATIVE!

PER CHIUDERE: KAIZEN – UN PASSO PER VOLTA

Nessuno nasce imparato. Le strategie di marketing e di prodotto su web sono strategie che durano anni e vengono affinate man mano.

Si parte quindi un po’ per volta ma con una strategia che traguardi almeno un paio d’anni e che muova versa la direzione tanto agognata: farci fatturare di più, ma anno su anno e con una crescita di valore del brand.

PS: Tra gli ASSET di un’azienda, a mio avviso, uno dei più importanti sono i clienti! Se quelli non comprano, tutto quello che ho non vale niente….

 

Piccole riparazioni in autonomia sull’auto ? No problem!

Ricercando come cambiare una luce anabbagliante della mia auto mi sono imbattuto in un sito (in lingua inglese) veramente ben fatto con i video delle “riparazioni” da effettuare a livello “for dummies”: ad esempio nella sostituzione della luce di cui si sopra il video parte da “localizziamo la leva per aprire il cofano” !

Il link ? carcarekiosk.com

carcarekiosk - sostituzione bulbo
carcarekiosk – sostituzione bulbo